Presentazione del volume di poesie di Carlo Lapucci, Come spiga accanto alla spiga, edizione Lorenzo de’ Medici Press, Firenze 2021

 

Martedi 14 giugno 2021 alle ore 17.00 presso la Società delle Belle Arti-Circolo degli Artisti Casa di Dante, via Santa Margherita 1, a Firenze, è stato presentato il volume di poesie di Carlo Lapucci intitolato Come spiga accanto alla spiga, da parte di Pianeta Poesia.

L’evento è stato seguito in presenza da un certo numero di ascoltatori, nel rispetto della normativa Covid 19. E’ stato trasmesso anche in diretta sul sito Facebook del Circolo Artisti ‘Casa di Dante’.

Franco Margari ha introdotto l’incontro, salutando l’ospite ed esprimendo la sua ammirazione per la scrittura piacevole ed efficace, che già avevamo avuto modo di conoscere nell’incontro del febbraio 2020 quando era stato presentato in questa sede un volume di racconti.

Annalisa Macchia, condirettrice di Pianeta Poesia, ha salutato autore e pubblico presente in sala, ricordando che purtroppo per le restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria il programma di incontri lettterari previsto durante l’annno 2020-2021 è stato annullato, mentre questo incontro simbolicamente vuole proprio ‘concludere l’anno passato e aprire quello nuovo’ in continuità con un progetto culturale che l’Associzione fondata e diretta da Franco Manescalchi svolge a Firenze da molto tempo. Presenta poi i molteplici aspetti della produzione di Carlo Lapucci; espertissimo di cultura popolare, studioso dii proverbi e modi di dire, saggista, romanziere e poeta. Presentare questa trilogia poetica appena uscita per le edizioni Lorenzo de’ Medici Press, raccogliendo i tre volumi pubblicati singolarmente dal 1982 al 2005, è perciò un onore per la nostra Associazione.

Dà poi la parola a Fabio Norcini che di questa recente edizione è stato il curatore.

Fabio Norcini ha ricordato che di Carlo Lapucci è stato alunno a scuola e poi, divenutone amico, ha seguito nel tempo il nascere di questa ‘trilogia cinese’, che ha molto apprezzato, per cui è ben contento di averne poturo ora curare l’edizione complessiva. Fa notare anchel’importanza dell’intervista che accompagna questa edizione, perché aiuta a mettere in luce gli aspetti più significativi della poetica sottesa a questi libri di poesia.

Tra un intervento e l’altro vengono fatte letture di testi poetici scelti dal volume presentato.

Poi un più articolato inervento critico viene fatto da Giuseppe Baldassarre, condirettore di Pianeta Poesia. Questi mette in rilievo le componenti essenziali della scrittura poetica di Carlo Lapucci in Come spiga accanto alla spiga. Annzitutto l’invenzione di una Cina lontana e allegorica, all’interno della quale si muove e parla, poeticamente, il personaggio-protagonista. Questa situazione storica lontana permette all’autore, Carlo Lapucci, di esprimere pensieri e sensazioni con più libertà, quando in realtà parla di se stesso e del mondo presente. Elementi essenziali della poetica lapucciana sono la capacità fabulatoria e la pointe gnomica, espresse sempre con linguaggio straordinariameente appropriato ed efficace. In questa narrazione avvolgente si inserisce a tratti la sfumatura, l’immagine, la suggestività che rendono poetico il dialoogare con il lettore. Si hanno così moltissime situazioni di bellissima poesia.

Annalisa Macchia ha poi iniziato un dialogo con l’autore, in cui è emersa la straordinaria umanità e profonda cultura e sensibilità etica di Carlo Lapucci.

Infine ci sono stati interventi di ascoltatori presenti, alcuni dei quali già conoscevano e apprezzavano l’opera dell’autore.