Roberta Degl’innocenti, Fra sogno e desiderio – Antologica 1995 -2015, Signa (FI), Masso delle Fate Edizioni, 2016, pp.262, euro 15,00.

L’antologia, raccoglie  un’ampia scelta di testi di Roberta Degl’Innocenti, autrice di narrativa e poesia, per adulti e per ragazzi, di saggi e opere teatrali, e rappresenta, oltre a una piacevolissima lettura,  la significativa offerta di testi necessari a delineare il complesso momento  di  “ricomposizione filologica  e dialogica” (dalla prefazione di Lia Bronzi) della sua poetica. Sfumature onirico-surrealiste pervadono le pagine, ma non mancano, accenti epici e civili che testimoniano la sua sensibilità umana e di scrittrice, la non comune capacità di unire sogno e razionalità.

 

Nel nostro segno d’aria la ragione

è isola di sguardi, sangue e rosa.

Veste l’ora un profilo di verde,

intrigante la luce.

Città smarrite di ragazzi e sogni

su mani nude di carezze intatte.

Allora vieni, ci abita la sera,

la veste chiara scivola leggera,

sulla pelle dimora l’innocenza,

brivido bruno su seni di luna.

Nell’iride un chiarore di leggende,

parole trasparenti come fiumi.

Di pelle e miele la risposta attesa,

danza di fuoco a mordere la notte.

(Ragazzi e sogni, dalla sezione “Ragazzi e sogni”)

 

(Annalisa Macchia)