Martedi 22 ottobre 2019 alle ore 17.30 presso la Libreria Gioberti (situata nell’omonima via) a Firenze si è tenuta la presentazione del libro di Anna Maria Guidi, Esorcismo eretico, pubblicato da Book Edizioni (2019).

Alla presenza di un numeroso e qualificato pubblicato si sono intervallate la lettura di testi poetici da parte dell’autrice e le relazioni critiche di Giuseppe Baldassarre e Annalisa Macchia.

Il primo ha ripercorso le tappe poetiche di Anna Maria Guidi attraverso i titoli delle sue opere e le citazioni di giudizi critici formulati da importanti personaggi del mondo letterario, come Giorgio Luti, Giuseppe Panella, Luigi Fontanella, Franco Manescalchi. Si è delineata la ricerca esistenziale in dialettica con se stessa e con la società contemporanea da parte dell’autrice e soprattutto la consapevolezza della necessità di elaborare un linguaggio nuovo, risemantizzato, dopo essere stato riportato alla matrice etimologica e talvolta all’essenza fonetica: operazione che raggiunge il suo momento più incisivo in Senz’alfabeto (2013).

Annalisa Macchia si è soffermata in maniera più puntuale su Esorcismo eretico, evidenziandone scansione delle sezioni, tematiche, aspetti stilistici: c’è un’immersione nel dolore, personale e del mondo, che conduce comunque a un momento se non salvifico, di sospensione e di attesa fiducioso, proprio nell’ultima sezione denominata Sto.

Franco Manescalchi ha portato una sua testimonianza sull’operato di Anna Maria Guidi, di cui ha seguito nel tempo con partecipazione il percorso poetico, ha mostrato apprezzamento per la genuinità dell’atteggiamento nella ricerca esistenziale e per la perizia acquisita via via nell’uso del linguaggio. Un suo omaggio personale si è concretizzato in una lunga poesia scritta in dialogo con quella dell’autrice: il testo è stato letto con voce suadente da Simonetta Lazzerini Di Florio.

Sono poi intervenute dal pubblico Mariagrazia Carraroli, Simonetta Lazzerini Di Florio, Anna Vincitorio ad esprimere apprezzamenti per il libro e la persona dii Anna Maria Guidi.

L’autrice, in conclusione, ha ringraziato tutti i presenti e in particolar modo Marco Tommasi, il ‘con-sorte’, che con tanta premura le sta accanto, in un quotidiano reso difficoltoso negli ultimi tempi da seri problemi di salute.

Giancarlo Bianchi ha scattato delle ottime fotografie, alcune delle quali inseriamo qui di seguito.