Giovedi 26 ottobre 2017 nella Biblioteca Marucelliana di Firenze è stato presentato il volume di poesia I due Pinocchio di Maria Rita Bozzetti.

 

Ha introdotto l’evento la direttrice della Biblioteca Katia Bach, salutando l’autrice e il pubblico presente.

Cristina Tundo ha letto alcuni testi del volume che viene presentato; lettura che verrà intervallata poi prima di ogni intervento critico.

Roberto Maini ha chiarito come questa biblioteca sia la sede ‘naturale’ per la presentazione di un volume in cui il soggetto sia Pinocchio. Presso la Marucelliana sono presenti moltissimi materiali riguardanti Pinocchio e il suo autore Carlo Collodi e già vi si sono svolte mostre su questo tema. Ha parlato poi della figura di Collodi come giornalista arguto e vivace nella Firenze del secondo Ottocento e della fortuna del suo libro per bambini Le avventure di un burattino (1881). Ha espresso apprezzamenti per il volume che stasera viene presentato.

Annalisa Macchia ha delineato in modo esauriente l’operazione compiuta da Maria Rita Bozzetti: ha evidenziato i due registridel linguaggio poetico: quello della storia e quello del commento personale, che rileva gli aspetti etici delle avventure attraverso cui passa il burattino per diventare un bambino.

Giuseppe Baldassarre si è soffermato sull’aspetto archetipico del personaggio collodiano, che nel tempo si è prestato perciò a essere reiventato artisticamente e a divenire metafora per riflessioni sull’essere umano. Ha citato anche l’analisi che fa del personaggio e del suo impianto morale Asor Rosa, mostrando come sia pienamente giustificata la scelta di Maria Rita Bozzetti in questo volume.

Franco Manescalchi, autore della prefazione del libro, ha ricordato come la necessità di un messaggio etico sia sotteso in tutta la produzione dell’autrice, fin dalle prime prove di scrittura. Aggiunge che con questo volume Maria Rita Bozzetti collochi Pinocchio al livello dei grandi libri a cui finora lei stessa ha dedicato le sue meditazioni.

L’autrice ha ripercorso le tappe della nascita del suo Pinocchio  e ha ringraziato tutti, esprimendo la sua commozione per essere in questa prestigiosa sede fiorentina.

                                                                                                                                                

I relatori con Maria Rita Bozzetti                                                                                                                                                                                               Cristina Tundo ha letto brani dell’opera

Il pubblico nella sala della Marucelliana