LUCIA VISCONTI, Eccomi, Siena, Edizioni Cantagalli, 2016, pp. 80

L’intensa, palpitante nella sua luminosa asciuttezza, poesia dell’Autrice interamente si riflette nel bellissimo titolo di questa sua ultima raccolta. La risposta sussurrata all’Angelo dalla Madre del Salvatore è la stessa che Lucia Visconti ha scelto come risposta alla sua vita, «luce misteriosa / che ha invaso la mia vita /riconciliandomi con la sofferenza». La sua è una poesia-preghiera, una coraggiosa battaglia verbale lanciata oltre la letteratura, oltre ogni umana fragilità, sempre orientata al divino. I testi poetici offerti, accostati ad artistiche riproduzioni di alcuni capolavori di Masaccio, Raffaello, Giotto, Mantegna, Duccio, Tiziano, Chagall e altri ancora, accompagnano il lettore in un viaggio attraverso l’Antico e il Nuovo Testamento, soffermandosi su alcune tappe cruciali della Storia della Salvezza. Il percorso termina con una struggente Ave Maria affiancata all’Angelus di Millet: «E a testa china / un cantico di lode / s’innalza alla Regina». (Annalisa Macchia)