Sabato 20 novembre ore 17 presso la Società delle Belle Arti – Circolo degli Artisti ‘ Casa di Dante ‘ a Firenze si è tenuta la presentazione del libro di poesie di Annalisa Macchia, “Il bestiario delle bestiacce”.

Dopo i saluti del Presidente della Società, Franco Margari, e una breve introduzione di Giuseppe Baldassarre, condirettore di Pianeta Poesia, una interessante e approfondita analisi critica dell’opera è stata fatta dal poeta e critico letterario romano Plinio Perilli.

L’autrice ha letto alcuni dei deliziosi testi della raccolta.

Intermezzi musicali, dalla Suite n. I di Bach, sono stati eseguiti dalla giovane e brava violista Caterina Petitti.

Numerosi gli interventi da parte del pubblico: Teresa Paladin, Giuseppe Cavallo, un maestro di musica iraniano ed altri.

Una serata coinvolgente, la cui ripresa in streaming è presente sul sito facebook del Circoloartisticasadidante.

 

 

Ecco un testo del piacevolissimo Bestiario delle bestiacce:

Scorfano

Ti hanno stanato.

Te ne stavi nascosto

sul fondale

immobile

mimetizzato tra rocce ed alghe.

Ora, più immobile ancora

sporgi l’enorme labbro

in piega amara.

Ritte le insidiose spine.

Fissi, spiritati gli occhi

dove luccica

un assurdo mare d’aria.

Umano:

Non pensavo tu fossi tanto brutto.

Sei pur sempre creatura del Signore.

Ma dire “brutto” ha senso? Dopotutto

Se un brutto c’è per te è il Pescatore

Scorfano:

A me, Scorfano, brutto? Chi lo dice?

Guarda la Scorfanina che splendore.

Brutta sarà semmai la Pescatrice

E mi fa quasi pena il Pescatore.