L’autrice è nata a Catanzaro, dove è vissuta. Dopo la laurea si dedicò all’insegnamento e alla poesia. Firenze divenne la sua seconda città, di elezione.

In poesia esordì con Per un mondo migliore, 1985; seguirono A fil di voce, 1990; Come sorella, con la presentazione di Oriana Fallaci.  E poi ha continuato con una serie di 12 volumetti nell’arco di oltre 20 anni, tutti pubblicati dalla Casa Editrice fiorentina Polistampa, con i quali ha richiamato l’attenzione della critica e vinto premi anche internazionali.

Presente su numerose antologie di poesia contemporanea, tra cu Nostos. Poeti degli anni Novanta a Firenze a cura di Franco Manescalchi; La poesia centro meridionale e insulare a cura di Vittoriano Esposito; Donna verso (percorso e scritture poetiche di fine millennio), a cura di Angelo Lippo; Il respiro delle mimose, a cura di Angelo Lippo; Poeti e scrittori allo specchio e Poesia calabrese contemporanea a cura di Cesare Mulì; Carteggio, a cura di Franco Manescalchi e Liliana Ugolini.

Dice  Franco Manescalchi nella presentazione della sua ultima raccolta La verità del ritorno (2016): “E’ proprio l’accettazione della vita che Innocenza ci lascia come messaggio, cantandola con rinnovato stupore in questi ultimi epigrammi perché da aedo, originariamente orale, la sua poesia nasce, com’essa dice, da ‘un insieme di suoni, di luci, di colori da cui sboccia per incanto il primo verso che dà il via, attraverso lampi di rivelazioni, alla successiva produzione poetica, che devo interpretare come se non mi appartenesse, in veste di lettore’ “.