Carlo Lapucci, Quasi pare. Nuove parodie, Le Sàmare Editrice, Firenze 2019

Dopo il volume di parodie Oibò (Rossi Editore, Carrara 2000), vincitore del Premio Giusti per la satira nel 2002, Carlo Lapucci ci presenta un altro acuto, colto e molto divertente volume di nuove parodie.
Una personale antologia della poesia italiana che parte da Giacomo da Lentini, Dante, Petrarca per giungere fino a Ungaretti, Montale, Luzi. Nulla di goliardico. Anzi. La parodia è il risultato di una lettura critica approfondita, è insieme un tentativo di ampliamento tematico e stilistico. Sempre con un atteggiamento rispettoso per l’originale, si crea un gioco intelligente e appassionato.  Ed è talvolta in qualche modo una riscrittura possibile, à la maniere de, inserendo tematiche nuove, attualizzando e ampliando l’originale.