E’ di imminente pubblicazione un’antologia di racconti: La Casa degli Strani.

La raccolta sull’argomento indicato nel titolo è stata curata da Angelo Australi, Fabio Flego e Giuseppe Baldassarre.

L’amministrazione comunale di Figline e Incisa Valdarno ha contribuito finanziariamente alla realizzazione dell’opera,

                 che è stata promossa e organizzata dall’Associazione Il Giardino e dal Circolo Letterario Semmelweis.

Un interessante programma culturale è legato alla presentazione e divulgazione dell’Almanacco degli Strani.

Appena disponibile lo inseriremo nelle nostre news tra le segnalazioni di eventi culturali importanti.

 

ECCO UNA SCHEDA DI PRESENTAZIONE DELL’ALMANACCO

L’Almanacco La casa degli strani raccoglie venti racconti di altrettanti autori, suddivisi in sei blocchi anagrafici e accoppiati, unitamente a delle illustrazioni, ad altrettanti mesi dell’anno.Nei limiti di un libro, che non intende essere esaustivo, lo scopo è quello di tracciare un percorso generazionale che tenta di documentare la trasformazione avvenuta nel racconto realistico da fine Ottocento ai giorni nostri. Autori molti diversi tra loro anche nello stile, se pensiamo a Lord Spleen di Giovanni Faldella, maestro della scapigliatura piemontese, antimanzoniano per eccellenza, e a Il marchese di Romano Bilenchi, che invece di Manzoni era un vivace estimatore. Tra gli altri, Un gallo, di Nicola Lisi, traccia invece – nelle pieghe degli archetipi della cultura contadina del secolo scorso – un sentiero pieno di magica ironia. Il tenore, di Sebastiano Vassalli ci fa tornare al periodo della prima guerra mondiale, ricordandoci, nella storia di un portatore di ordini che in missione si mette a cantare brani dalle opere liriche, le mostruosità di ogni guerra e l’importanza, alla fine – contro tutto e tutti – di uscirne vivi. Insieme a lui, anagraficamente ci sono Gabriella Maleti e Filippo Nibbi.

Si affiancano ai sopra citati due scrittori forse poco conosciuti, ma di indubbio valore come Sirio Giannini, con La donna grassa, e Rolando Viani con Molto Freddo, questo un inedito recuperato dai suoi scritti conservati presso il ‘Centro per gli studi della tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei dell’Università di Pavia’. Una sezione è invece riservata agli autori nati negli anni Cinquanta del Novecento, come Angelo Australi, Alessandro Franci, Claudio Piersanti e Giorgio van Straten, e un’altra ai nati tra gli anni Sessanta e Settanta: Sauro Venturini Degli Esposti, Laura Del Lama, Francesco Luti, Alessandra Martina e Lorenzo Mercatanti. E poi pagine di memorie, come possiamo considerare i testi di Alberta Bigagli, Sara Russell, Francesco Romiti, ed il breve brano di Pier Antonio Quarantotti Gambini, tratto da Neve a Manhattan, resoconto diaristico di un di viaggio negli Stati Uniti fatto nel 1939, che è lì a ricordarci quanto il razzismo fosse assurdamente radicato nella società americana benpensante di quegli anni.

Generazione dopo generazione, i racconti si susseguono sviluppando un fronte eterogeneo, ricco di stili e di toni, mai scontato nella narrazione e dal finale aperto, proprio a ricordarci, come ci sottolineano nella premessa i curatori Angelo Australi, Giuseppe Baldassarre e Fabio Flego, che “il compito dello scrittore non è quello di abbattere dei muri, ma piuttosto mettere in condizione il lettore di individuarli per poi demolire in altro contesto quelli reali, come esistono da sempre nella vita di ogni essere umano. È vero, gli uomini hanno paura della morte, ma molto più spesso si ha paura di ciò che non capiamo e che ogni giorno ci capita d’incontrare, e contro queste paure a volte cerchiamo conferme nel giudizio della pubblica opinione, che non è detto abbia sempre ragione. Solo in questo la letteratura può esserci d’aiuto, perché può creare dei punti di vista liberi da ogni condizionamento moralistico, da ogni posizione ideologica che si nutra di paura”.

PROGRAMMA CULTURALE

Contemporaneamente al libro il nostro progetto prevede una serie di incontri (otto, per la precisione) in cui verranno analizzate opere di contemporanei e di scrittori che in passato hanno, oltre alla trama, tentato strade espressive originali, sulle quali ancora vale la pena di soffermarsi, discutere, trovare accostamenti con il presente in cui viviamo. Questo il programma degli incontri:

 

                                                                                 LA CASA DEGLI STRANI

                                      18 ottobre 2019 – 15 maggio 2020

 

Venerdì 18.10.2019                                              Biblioteca M. Ficino, Via V. Locchi 15, Figline                                ore 21:00

Claudio Piersanti converserà con Angelo Australi

sul suo ultimo romanzo “La forza di gravità

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Sabato 16.11.2019                                 Centro Sociale Il Giardino, giardino C. A. dalla Chiesa, Figline                      ore 17:30

Angelo Australi, Giuseppe Baldassarre, Fabio Flego,

Giulia Mugnai, Sindaca del Comune di Figline e Incisa Valdarno

presenteranno in anteprima l’uscita dell’Almanacco di racconti “La Casa degli Strani

(al termine dell’incontro è previsto un buffet offerto dal Centro Sociale Il Giardino)

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Venerdì 13.12.2019                                              Biblioteca Rovai, Via Ferruccio Parri, Incisa                                     ore 17:30

Giuseppe Baldassarre e Leonello Rabatti converseranno su

L’Orlando innamorato”,  il poema cavalleresco di Matteo Maria Boiardo

raccontato in prosa da Gianni Celati

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Venerdì 31.01.2020                              Centro Sociale Il Giardino, giardino C. A. dalla Chiesa, Figline                     ore 17:00

Angelo Australi e Alessandro Franci converseranno sul romanzo

I Fannulloni della valle fertile” di Albert Cossery

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Venerdì 28.02.2020                                           Biblioteca M. Ficino, Via V. Locchi 15, Figline                                   ore 17:30

Giuseppe Baldassarre e Teresa Paladin converseranno sul racconto

Il viaggiatore incantato” di Nikolaj Leskov

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Venerdì 27.03.2020                                            Biblioteca Rovai, Via Ferruccio Parri, Incisa                                      ore 17:30

Fabio Flego ci parlerà del “Tristram Shandy” di Laurence Sterne

il romanzo che apre la strada a tutta la narrativa del Novecento

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Venerdì 24.04.2020                             Centro Sociale Il Giardino, giardino C. A. dalla Chiesa, Figline                       ore 17:00

    Laura del Lama e Angelo Australi converseranno sul romanzo

Ragazza di nome Giulio” di Milena Milani

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Venerdì 15.05.2020                                             Biblioteca Rovai, Via Ferruccio Parri, Incisa                                      ore 17:30

     Giuseppe Baldassarre e Teresa Paladin converseranno sul romanzo

Non luogo a procedere” di Claudio Magris

Link per seguire l’iniziativa:

www.giardinoassociazione.it – www.fiv-eventi.it – www.poliscritture.it – www.pianetapoesia.it – www.askadizioni.it