Carlo Lapucci, Storia di Semetipsum – viaggio nel se stesso, Le Samare Editrice, Firenze 2018

L’autore di numerosi saggi di linguistica e di antropologia, specialmente di cultura popolare, di intriganti romanzi, di raffinate poesie ci offre un nuova prova di mirabile scrittura.

Un monologo-saggio o quasi racconto, con una scrittura leggera e piacevole, questo Semetipsum di Carlo Lapucci,  ci porta nei meandri dell’io frammentato e perso nelle troppe definizioni della modernità.

‘Storia interiore della frammentazione dell’essere, da che la modernità si è calata come un maglio sul fragile calice dove un tempo stava la perla dell’anima, con un raggio del divino e infiniti bagliori nel vento della vita. … miti tenebrosi creati dalla percezione moderna del mondo:  io, non io, io pensante, l’altro da sé, la voce della coscienza, la voce del sangue, l’alter ego, il se stesso, l’ombra, il sosia, il DNA, il super ego.’